PROGRAMMA DIDATTICO
(Studio Secondario)
-LETTURA MUSICALE
-ARMONIA E COMPOSIZIONE
-TECNICHE STRUMENTALI
LETTURA MUSICALE
- Parametri delle Note (Altezza e Durata)
- Le Note sullo spartito
- Scala Diatonica e Cromatica
- Alterazioni fisse e momentanee
- Chiave di Basso e di Violino
- Rigo Musicale Completo
- La tavola del Setticlavio
- La Divisione:
- Tavola dei Valori
- Punto
- Doppio Punto
- Legatura di Valore
- Terzine e Gruppi Irregolari
- Tempi Semplici e Composti
- Swing, Triple feel to beat
- Accenti Musicali
- Tempi Forti e Tempi Deboli
- La Sincope
- La Scomposizione
- Il Dettato Musicale
ARMONIA E COMPOSIZIONE
- Scala diatonica e Cromatica
- Intervalli
- Formazione Accordi Base: “Triadi”
- Scala Maggiore
- Scala Minore
- Utilizzo dei numeri arabi
- Notazione anglosassone
- Concetto di Tonalità
- Armonizzazione Scala Maggiore e Minore a triadi
- Analisi successione armonica a triadi
- Le “Quadriadi”
- Armonizzazione Scala Maggiore e Minore a quadriadi
- Analisi successione armonica a quadriadi
- Il Modo
- Modi della Scala Maggiore
- Note Caratteristiche dei Modi
- Formazione Accordi Modali
- Successioni Armoniche
- Modulazioni
- Modulazioni Dirette e Indirette
- Accordo Pivot
- Tonalità Parallele
- Interscambio e Modulazioni tra Tonalità Parallele
- Le scale Pentatoniche
- La scala Blues
- Il “Blues”
- Il Tourn-around
- L’improvvisazione Blues
- Voicing
- Rivolti degli Accordi
- Utilizzo delle varie Posizioni
- Estensioni degli Accordi
- Le note “Caratteristiche” degli Accordi
- Consonanza e Dissonanza
- Tensione e Risoluzione
- Accordi Alterati
- Altri tipi di Accordi (power chords, sospesi, sesta, nona, etc.)
- Utilizzo dei Modi della Scala Maggiore all’interno dell’Improvvisazione
- Successioni Armoniche Modali
- Pitch Axis
- Scala Minore Armonica
- Armonizzazione della scala Minore Armonica
- Relativi Accordi Modali
- Utilizzo dei modi della scala Minore Armonica all’interno dell’Improvvisazione
- Scala Minore Melodica
- Armonizzazione della scala Minore Armonica
- Relativi Accordi modali
- Utilizzo dei modi della scala Minore Armonica all’interno dell’Improvvisazione
- Sostituzione Modale (non diatonica)
- Interscambio Modale fra tonalità minori
- Sostituzioni Armoniche
- Le sostituzioni Diatoniche
- Le “Aree Tonali”
- Le Sostituzioni Cromatiche
- Dominanti Secondarie
- Tritono
- Accordo Diminuito
- Le Scale Simmetriche
- Scala Esatonale
- Scale Diminuite
- Scala Cromatica
- Altri tipi di scale:
- Minore Ungherese
- Maggiore Ungherese
- Minore Napoletana
- Maggiore Napoletana
- Scala Flamenco
- Etc.
Questa parte del programma prevede lo studio e l’approfondimento delle varie tecniche
strumentali, oltre all’applicazione dello studio teorico alla parte pratica.
L’obiettivo del corso oltre a quello di ottenere la massima padronanza dello strumento,
è di sviluppare e accrescere le capacità interpretative e compositive dell’allievo.
CHITARRA ELETTRICA
- Plettro Alterno
- Legato
- Trilli
- Hammer on / Pull off
- Tapping
- Sweep Picking
- Vibrato
- Bending
- Slide
- Armonici Naturali / Artificiali
- Leva del Tremolo
- Palm Muting
- Tecniche Ritmiche (Strumming, Arpeggio, etc.)
- Applicazione Studio Regole Armoniche
- Composizione
- Improvvisazione
- Covering
CHITARRA ACUSTICA
- Tecnica dell’Arpeggio
- Plettro Alterno
- Legato
- Trilli
- Pizzicato
- Vibrato
- Bending
- Slide
- Armonici Naturali / Artificiali
- Tecniche Ritmiche (Strumming, Arpeggio, etc.)
- Applicazione Studio Regole Armoniche
- Composizione
- Improvvisazione
- Covering
BASSO
- Walking Bass
- Slap & Pop
- Fingering Bass
- Phrasig
- Soling
- Shake
- Costruzione di un Groove
- Vibrato
- Slide
- Banding
- Ghost Notes
- Legato
- Hammer on / Pull off
- Trillo
- Armonici Naturali / Artificiali
- Tapping
- Plettro (Tecnica Base)
- Applicazione Studio Regole Armoniche
- Composizione
- Improvvisazione
- Covering
PERCUSSIONI
Il ritmo nasce dal susseguirsi di una serie di accenti deboli e forti che danno origine
all'onda sulla quale l’armonia e la melodia si intrecciano dando vita alla musica.
Il corso di percussioni, attraverso l'analisi delle strutture ritmiche dei diversi
generi musicali, intende fornire la capacità di sfruttare il ritmo in tutte le sue
potenzialità espressive ed insegnarne le regole per poter acquisire una corretta
conoscenza ritmica, indipendentemente dal genere prescelto.
Il programma è volto a stimolare la fantasia e la creatività tramite la conoscenza
e l’utilizzo di strumenti a percussioni occidentali e orientali, a seconda delle
richieste dell’allievo (batteria, piatti, tabla, timbales, conga, nal, djembè, dolak,
darabowkka, nacchere, bonghetti marocchini, bonghi, legnetti, maracas, triangoli,
campanelli, gungrù, water-gong, scacciapensieri, damrù, ecc.).
Ciò porta gli studenti ad una conoscenza sonora che consentirà loro di individuare,
apprezzare e usufruire della qualità sonora di tutto ciò che li circonda.
L’obiettivo del corso oltre a quello di ottenere la massima padronanza degli strumenti
a percussioni e delle strutture ritmiche è quello di stimolare le persone ad imparare
e a divertirsi con la musica intesa quale mezzo di comunicazione.